Quesiti
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Nº 289Data 28/10/2015Downloads: 30
CHIARIMENTI SUL REGIME DELLE PERTINENZE
Vendibilità separata della pertinenza rispetto all'immobile principale con analisi delle diverse normative che si sono succedute negli anni ed indicazione delle soluzioni concrete da adottare caso per caso€ 20,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 4604Data 31/01/2013Downloads: 9
Compravendita immobiliare: l'acquirente inadempiente perde la caparra?Può il venditore trattenere le somme incassate come caparra e acconto, se il compratore, per mancanza di soldi, non può più rogitare? Giurisprudenza e modalità operative.
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Nº 4320Data 15/12/2011Downloads: 0
Compravendita - Occupazione immobile sine titulo
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Nº 4374Data 15/02/2012Downloads: 0
DECRETO-LEGGE 9 febbraio 2012 , n. 5 - Quesito n. 406: In quali casi, alla luce del decreto n. 5, 9 febbraio 2012, può essere ceduto il posto auto separatamente dall’immobile, al quale è legato da un vincolo pertinenziale?
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Nº 4662Data 22/04/2013Downloads: 1
È legittimo che il padrone di casa decida di aumentare il canone d’affitto a causa di lavori straordinari sulla facciata condominiale?
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Nº 487Data 02/01/2017Downloads: 31
La normativa antiriciclaggio impone agli Agenti immobiliari gli obblighi di adeguata verifica della clientela in caso di incarico per la redazione di una stima di valutazione immobiliare?
La risposta è affermativa, nel senso che.....parere integrale disponibile... cliccando su download ...€ 100,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 517Data 03/03/2017Downloads: 14
N. QUESITO 731 in caso di acquisto da un costruttore, gli interessi di preammortamento sono a carico dell’acquirente o del venditore?
La risposta è negativa, anche se nella prassi accade spesso il contrario, in quanto… parere integrale... cliccando su... dowloand... ...€ 50,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 577Data 02/01/2018Downloads: 21
PARERE 766 : SE LA PRELAZIONE NELLA LOCAZIONE IMMOBILIARE PUÒ ESSERE OFFERTA ANCHE A MEZZO RACCOMANDATA.-
Secondo giurisprudenza consolidata deve ritenersi ammissibile che la comunicazione possa essere effettuata con mezzi equipollenti alla notifica tramite ufficiale giudiziario. Suddetti mezzi sono quelli che consentono di avere una prova certa circa la ricezione della comunicazione....parere integrale click su download€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 5077Data 04/07/2019Downloads: 27
PARERE 864: SE L'ACQUIRENTE DI UN IMMOBILE REALIZZATO IN EDILIZIA CONVENZIONATA A PREZZO VINCOLATO, HA DIRITTO DI RICHIEDERE LA RESTITUZIONE AL VENDITORE DELLA DIFFERENZA TRA IL PREZZO PAGATO E QUELLO DOVUTO PER LEGGE
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Nº 5249Data 20/03/2020Downloads: 22
PARERE 882: SE E' POSSIBILE SCIOGLIERSI DA UN CONTRATTO PRELIMINARE SOTTOSCRITTO 20 ANNI PRIMA DA UNO DEI PROPRI GENITORI
La trattazione del quesito sottoposto richiede una puntuale e sostanziosa ricostruzione normativa, giurisprudenziale e dottrinaria che parta dai lineamenti del contratto preliminare, mai registrato né trascritto, al fine di verificarne gli effetti dopo il protrarsi di un lunghissimo lasso di tempo dalla sua stipula.- A tal fine, andrà in seguito analizzata la normativa relativa all’istituto della prescrizione dei diritti, approfondendo tale disciplina in relazione alle azioni prescritte dall’ordinamento a tutela dei diritti sorti con la sottoscrizione di un preliminare, ossia l’azione di...SCARICA IL PARERE PER LEGGERE IL CONTENUTO INTEGRALE€ 29,90Gratuito per i convenzionati -
Nº 512Data 22/02/2017Downloads: 11
PARERE N. 734: SE L'AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO, CHE SIA STATO AUTORIZZATO ALLA VENDITA DI UN IMMOBILE', E' TENUTO A CHIEDERE UNA NUOVA AUTORIZZAZIONE IN CASO DI MORTE DI UNO DEI COMPROPRIETARI ASSOGGETTATI AD AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO
La soluzione è certamente affermativa in quanto con il decesso del comproprietario assoggettato ad amministrazione viene meno lo stesso presupposto dell’amministrazione e si aprono i profili successori del soggetto rappresentato....parere integrale...cliccando su download€ 50,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 524Data 21/04/2017Downloads: 17
PARERE N. 743 A CHI SPETTA IL RIFACIMENTO DEL CIELO SOTTOSTANTE UN BALCONE AGGETTO DI PROPRIETA' PRIVATA?
Le opere di manutenzione dei balconi aggettanti competono esclusivamente al proprietario dell'appartamento dal quale protendono. Di talché nel caso in cui il cattivo stato di manutenzione degli elementi di finitura dell'estradosso delle solette del balcone, da individuarsi nei correntini coevi alla pavimentazione, comportino problemi di infiltrazioni all'appartamento sottostante, è onere del proprietario del balcone ripristinare lo stato di salubrità e sanare il danno (Trib. Firenze Sez. II, 15/09/2016). Motivi di diritto I balconi aggettanti, i quali sporgono dalla facciata dell'edificio, costituiscono .....parere integrale cliccando su download€ 50,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 526Data 26/04/2017Downloads: 4
PARERE N. 746 UN CONDOMINO PUO' SOSTITUIRE LE RINGHIERE DEL BALCONE CON DEI MURETTI?
La riposta è assolutamente negativa in quanto l’innovazione de quo è vietata in mancanza di autorizzazione condominiale con l'ulteriore precisazione che - ai fini della sua validità - tale autorizzazione dovrà essere concessa all'unanimità(Trib. Torino Sez. II, 08/09/2008). Infatti l'intervento che è stato apportato al balcone aggettante, anche se riguarda una facciata interna dello stabile condominiale, andrebbe pur sempre ad incidere sul decoro architettonico del condominio che è tutelato in maniera molto rigida dalla normativa in materia. Motivi di diritto La fattispecie in esame si inquadra nell’ambito della disciplina sulle innovazioni ex art. 1120, comma 2 secondo cui " sono vietate quelle innovazioni che possano recare pregiudizio alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato, che ne alterino il decoro architettonico o che rendano talune parti comuni dell'edificio inservibili all'uso o al godimento anche di un solo condomino"...Parere integrale cliccando su download€ 50,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 531Data 10/05/2017Downloads: 17
PARERE N. 747: A QUALE DISTANZA DAL CONFINE POSSO PIANTARE LA SIEPE?
La siepe deve essere installata a mezzo metro dal muro, come disposto dall’art. 892 C.c. Piu precisamente la norma opera le seguenti distinzioni...parere integrale cliccando su download€ 50,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 544Data 10/07/2017Downloads: 16
PARERE N°748: IL VENDITORE SI PUO' SCARICARE LE PROVVIGIONI PAGATE AL MEDIATORE?
La risposta è negativa, nel senso che il venditore non può usufruire della detrazione fiscale.- Come spiegato dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 20/E del 13 maggio 2011, il bonus fiscale relativo alle spese per l'intermediazione immobiliare spetta solamente all'acquirente (e non al venditore). Più precisamente....parere integrale...cliccando su download€ 50,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 536Data 23/05/2017Downloads: 25
PARERE N. 749: SE IL LOCATORE CHE ABBIA OPTATO PER LA CEDOLARE SECCA E POI, BENCHE' SIA ESCLUSO DALLA LEGGE, ABBIA COMUNQUE REGISTRATO IL CONTRATTO ED APPOSTO ANCHE I BOLLI, PUO' COMUNQUE GODERE DI QUESTO REGIME DI TASSAZIONE AGEVOLATA
La risposta, seppur espressa in termini ipotetici stante la mancanza di precedenti specifici, non può che essere NEGATIVA, in quanto la legge attribuisce carattere prevalente al comportamento del locatore in sede di registrazione del contratto rispetto a qualsiasi altro adempimento abbia posto in essere .....parere integrale cliccando su download€ 50,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 538Data 26/05/2017Downloads: 5
PARERE N° 750: SE UN EREDE E' LEGITTIMATO AD INCASSARE I BUONI FRUTTIFERI POSTALI LASCIATI DAL DEFUNTO SENZA LA FIRMA DEGLI ALTRI COEREDI?
La risposta è affermativa, parere integrale cliccando su download....€ 50,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 547Data 01/08/2017Downloads: 21
PARERE N°751: OBBLIGO DEL VENDITORE DI FORNIRE LA DOCUMENTAZIONE
La risposta al quesito può essere certamente espressa in termini positivi.- Il venditore nel momento in cui ha sottoscritto un impegno contrattuale di vendita in cui è previsto che parte del corrispettivo verrà versato mediante finanziamento ipotecario, è certamente tenuto a collaborare affinchè tale finanziamento possa essere ottenuto.- Nell’ambito di tale dovere di collaborazione, rientra indubbiamente anche l’obbligo di fornire tutta la documentazione necessaria per l’istruttoria della pratica di finanziamento.- Tale obbligo – anche in mancanza di un’espressa previsione contrattuale – rientra certamente nell’ambito del dovere di comportarsi secondo buona fede e correttezza nell’esecuzione del contratto di cui all’art. 1175 c.c..- Dalla violazione di tale dovere, discende indubbiamente una responsabilità di carattere contrattuale che espone il venditore al risarcimento dei danni conseguenti all’eventuale inadempimento.- Più precisamente....parere integrale...cliccando su download€ 50,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 549Data 02/08/2017Downloads: 22
PARERE N°753: SE UN VENDITORE NON RIESCE A CONSEGNARE UN DOCUMENTO PERCHE' IL COMUNE NON GLIELO FORNISCE E' COMUNQUE RESPONSABILE NEI CONFRONTI DELL'ACQUIRENTE?
La risposta ai quesiti deve essere svolta in modo analitico.- In primo luogo è indiscutibile, come stabilito prevalentemente dalla Suprema Corte, che il promittente venditore sia da considerarsi inadempiente alle obbligazioni assunte, nell’ipotesi in cui non abbia consegnato la documentazione a cui era tenuto, anche se tanto sia da addebitarsi alla Pubblica Amministrazione.- In particolare la giurisprudenza precisa che, anche in questo caso, nonostante la mancata produzione della documentazione sia stata determinata da inerzia o ritardo della P.A, si tratta di inadempimento del venditore, a lui imputabile.- Infatti, rileverebbe anzitutto la violazione dell’obbligo anzidetto assunto nel contratto preliminare, indipendentemente dal fatto che il promittente venditore si sia attivato in tal senso.- Conseguenzialmente....parere integrale...cliccando su download€ 50,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 548Data 02/08/2017Downloads: 1
PARERE N°754: SE PER REALIZZARE UNA SCALA CHE DAL GIARDINO PRIVATO MONTA SU UN TERRAZZINO PRIVATO AL PRIMO PIANO DELLO STESSO PROPRIETARIO,E' LEGITTIMO CHE LA P.A. SUBORDINI IL RILASCIO DEL PERMESSO A COSTRUIRE ALL'AUTORIZZAZIONE CONDOMINIALE
La risposta è assolutamente negativa, nel senso che la pretesa della P.A. nel caso di specie è assolutamente illegittima.- Occorre svolgere, infatti, una distinzione, tra l’ipotesi in cui il richiedente intende svolgere modifiche su parti condominiali, da quella, invece, in cui si tratti di opere..Più precisamente....parere integrale...cliccando su download€ 50,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 553Data 13/09/2017Downloads: 8
PARERE N. 755 : IL TERZO IPOTECANTE DELL' USUFRUTTO HA DIRITTO ANCHE AI CANONI DI LOCAZIONE?
Il creditore ipotecario, anche in caso di cessione dell’usufrutto a terzi, avrà certamente diritto anche ai canoni di locazione.- Non potrà agire solo sui canoni, pero.....parere integrale...cliccando su download€ 100,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 556Data 05/10/2017Downloads: 31
PARERE N° 756: SE L'ACQUIRENTE PUO' RINUNCIARE AD AVVALERSI DEL DEPOSITO PREZZO DI CUI ALLA L.124/2017
La risposta, in sede di prima analisi e con tutte le riserve del caso, può essere positiva.- Anche aderendo, infatti, alla tesi che ravvede in questa opzione un diritto potestativo caratterizzato dall’esigenza di protezione del soggetto ritenuto contrattualmente più debole, non vi è motivo alcuno che consenta di sovvertire i principi generali in ordine alla disponibilità di propri diritti.- Del resto nessuna inderogabilità è disposta dalla legge, laddove invece in altri casi tale inderogabilità è espressamente comminata.- Vi è da credere, pertanto, che........parere integrale...cliccando su download€ 100,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 563Data 28/11/2017Downloads: 1
PARERE N°757: IL PAGAMENTO DELLE COMPETENZE DELL'AVVOCATO DIFENSORE DI UN AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO PER L'ATTIVITA' DIFENSIVA DA QUESTI SVOLTA IN FAVORE DELL'AMMINISTRATORE IN UN GIUDIZIO DI REVOCA INSTAURATO DA PARTE DI UNO DEI CONDOMINI, CONCLUSOSI
PARERE N°757: IL PAGAMENTO DELLE COMPETENZE DELL'AVVOCATO DIFENSORE DI UN AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO PER L'ATTIVITA' DIFENSIVA DA QUESTI SVOLTA IN FAVORE DELL'AMMINISTRATORE IN UN GIUDIZIO DI REVOCA INSTAURATO DA PARTE DI UNO DEI CONDOMINI, CONCLUSOSI PERALTRO CON IL RIGETTO DELLA DOMANDA DI REVOCA, DEVE ESSERE SOSTENUTO DALL'AMMINISTRATORE O DAL CONDOMINIO? Si può ragionevolmente ritenere che l’amministratore non può addebitare al condominio le spese che ha affrontato per difendersi contro la domanda di revoca.- Secondo costante giurisprudenza, infatti, l’amministratore agirebbe in giudizio a difesa di un proprio diritto, ossia a titolo personale, e non nell’esercizio della sua carica, ossia in rappresentanza del condominio.- Inoltre va aggiunto che..........parere integrale...cliccando su download€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 564Data 07/12/2017Downloads: 4
PARERE N° 758: E' VALIDO IL PATTO FONDO CONTRO PERCENTUALE DEL COSTRUITO?
La risposta non può che essere negativa, in quanto il contratto di permuta di fondo contro appartamenti da costruire di cui sia stata indicata solo la percentuale rispetto al costruito senza nessuna ulteriore indicazione o criterio di successiva individuazione è certamente nullo per indeterminatezza ed indeterminabilità dell’oggetto.- Secondo Giurisprudenza consolidata, infatti, è nullo il contratto preliminare di permuta immobiliare col quale una parte si obblighi a trasferire all'altra una percentuale di quanto si costruirà su un'area, senza specificare né il tipo, né le dimensioni della costruzione. La nullità è dovuta all’indeterminatezza e all’indeterminabilità della prestazione, per mancanza di .........parere integrale...cliccando su download€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 565Data 13/12/2017Downloads: 6
PARERE N°759: LOCAZIONE DI UN IMMOBILE : E’ POSSIBILE QUALORA IL PROPRIETARIO DI UNA QUOTA SUL BENE GRAVATA DA IPOTECA NON PRESTI IL PROPRIO CONSENSO?
La risposta al quesito è positiva in quanto il contratto di locazione può essere sottoscritto anche soltanto da uno dei comproprietari, in assenza del consenso del comproprietario dissenziente. L’opposizione del comproprietario dissenziente non può essere opposta al conduttore, salvo che non sia stata portata a conoscenza del conduttore prima della stipula del contratto (art. 2031, secondo comma, cod. civ.), Ove tale comunicazione non ci sia stata, il contratto.........parere integrale...cliccando su download€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 567Data 20/12/2017Downloads: 16
PARERE N°760: DISDETTA TARDIVA DAL CONTRATTO DI LOCAZIONE: IL CONDUTTORE PUO' EVITARE DI RILEVARLA QUALORA GRADISCA LA CESSAZIONE DEL RAPPORTO OPPURE LA STESSA PUO' ESSERE RILEVATA ANCHE DAL LOCATORE E D'UFFICIO DAL GIUDICE?
La risposta, seppure espressa in termini ipotetici stante l’assenza di precedenti specifici, deve verosimilmente essere negativa, nel senso che la tardività determina l’inefficacia della disdetta che può essere rilevata da tutte le parti del contratto, e quindi la prosecuzione del rapporto,.- Occorre premettere che in caso di tardivo invio della disdetta, ossia oltre i termini previsti dalla legge (art. 27 legge 392/78 e art. 3 legge n. 431 del 1998) il contratto si considera ex lege automaticamente rinnovato tacitamente per un pari periodo e alle medesime condizioni che variano a seconda della tipologia di contratto. Più precisamente, per i contratti destinati ad attività commerciale per altri 6 anni oppure 4 in caso di locazione ad uso abitativo. Pertanto, a rigor di diritto, le parti sono tenute ed obbligato a dare esecuzione al contratto per gli ulteriori 6 oppure 4 anni previsti, a seconda del tipo di locazione........parere integrale...cliccando su download€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 568Data 20/12/2017Downloads: 11
PARERE N. 761: IL CONDUTTORE E' RESPONSABILE DEI DANNI ALL'IMMOBILE CAUSATI DAI LADRI?
Le spese relative ai danni causati da un furto (sia all’immobile locato, sia alle parti comuni dell’edificio condominiale) ricadono a carico del conduttore, salvo che questi non dimostri che l’evento è avvenuto per causa a lui non imputabile, in quanto abbia adottato tutte le cautele idonee ad evitare in concreto che il danno potesse prodursi.-€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 569Data 20/12/2017Downloads: 8
PARERE N. 762: IL CONVIVENTE CHE LASCIA L'IMMOBILE PUO' LIBERARSI DELL'OBBLIGO DI PAGARE IL CANONE?
La risposta è affermativa, nel senso che il recesso dal contratto di locazione può essere effettuato anche da uno solo dei conduttori in solido.- Tale recesso, però, potrà essere esercitato solo laddove sussistano i requisiti normalmente richiesti dalla legge affinchè il recesso sia ammissibile.- Come ben noto, infatti, la Legge 392/1978 prescrive che il conduttore può recedere dalla locazione, dandone preavviso di sei mesi, solo ove sussistano gravi motivi, oppure – anche in mancanza di gravi motivi – ove tale facoltà sia riconosciuta dal contratto stesso.- Naturalmente, ove pure il recesso del convivente sia legittimo, quest’ultimo resterà in ogni caso obbligato in confronto all’altro ex convivente a contribuire alle spese per garantire un alloggio al figlio minore nell’ambito del più ampio contributo dovuto per il mantenimento del figlio..........parere integrale...cliccando su download€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 570Data 21/12/2017Downloads: 32
PARERE N°763: SE IL MEDIATORE HA DIRITTO ALLE PROVVIGIONI QUALORA LE PARTI CONCLUDONO L’AFFARE DOPO LA SCADENZA DELL’INCARICO?
La risposta non può che essere affermativa, nel senso che il diritto alla provvigione matura quando l’affare fra le parti è concluso per effetto dell’intervento del mediatore. Secondo giurisprudenza consolidata, infatti, il diritto al compenso di tale professionista sorge quando abbia messo semplicemente in relazione le parti, non essendo necessario la sua presenza durante tutte le fasi della trattativa contrattuale. Il diritto sorge altresì, quando in assenza di specifico incarico, la parte abbia accettato l’attività del mediatore traendone vantaggio ed infine.......parere integrale...cliccando su download€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 571Data 22/12/2017Downloads: 8
PARERE N. 764: Al fine di evitare l’offerta della prelazione all’inquilino, il locatore può revocare la disdetta precedentemente inviata?
La risposta, seppur espressa in termini ipotetici, stante l’indisponibilità di precedenti specifici, non può che essere negativa. La disdetta, come ben noto, è un atto negoziale unilaterale recettizio, il quale, comincia a produrre il proprio effetto nel momento in cui il destinatario ne ha notizia. Una volta che sia pervenuta a conoscenza del destinatario essa diventa irrevocabile. In verità, una possibilità di revoca è ipotizzabile, ma solo nell’improbabile condizione che essa giunga all’indirizzo del destinatario prima della disdetta stessa. parere integrale cliccando su dowloand...€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 576Data 02/01/2018Downloads: 41
PARERE N. 767: PLUSVALENZA: CI SONO RISCHI PER L'ACQUIRENTE?
Assolutamente si, nel senso che l’acquirente corre il rischio che l’ente esattore possa rivalersi sul bene che ha acquistato, non essendo opponibile in suo confronto l’avvenuto passaggio di proprietà. - Come noto, infatti, la rivendita dell’immobile, acquistato con le agevolazioni IVA prima casa, prima dei cinque anni, comporta il conseguente gravare della plusvalenza in capo al solo venditore e non anche all’acquirente. Ciò nonostante, sebbene non ci sia alcun tipo di responsabilità solidale rispetto all’imposta, qualora il venditore non versasse la differenza IVA, il codice civile ex art. 2772 prevede il privilegio a favore dello Stato, non sul credito maturato, bensì sull’immobile. Per completezza, però, vi è da evidenziare che........parere integrale....click su download€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 590Data 25/01/2018Downloads: 7
PARERE N° 768: LA FIDEIUSSIONE PRESTATA A GARANZIA DI UN CANONE DI LOCAZIONE COMMERCIALE E' VALIDA ANCHE DOPO LA MORTE DEL CONDUTTORE?
La risposta al quesito, seppur espressa in termini ipotetici, non può che essere positiva.- In assenza di qualsiasi riferimento specifico sul punto, normativo e/o giurisprudenziale, l’analisi degli istituti giuridici coinvolti imporrebbe chiaramente la continuazione del rapporto di garanzia.- La titolarità della posizione di conduttore e al contempo di debitore principale........parere integrale...cliccando su download€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 591Data 29/01/2018Downloads: 67
PARERE N°769: QUANDO SORGE L'OBBLIGO DI REGISTRAZIONE DEL PRELIMINARE D'ACQUISTO?
La proposta d’acquisto deve essere registrata presso l’Agenzia delle entrate entro 20 giorni dalla data in cui il proponente acquirente ha conoscenza dell’accettazione del venditore. Soltanto in tale momento, infatti, l’accordo può considerarsi concluso, ai sensi dell’art. 1326 c.c. Di conseguenza, a è solo a decorrere dalla data della conoscenza dell’accettazione che....parere integrale...clicca su download€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 592Data 02/02/2018Downloads: 10
PARERE N°770: SE PER LA VENDITA DELL'APPARTAMENTO DEL PORTIERE OCCORRE IL CONSENSO DI TUTTI I CONDOMINI O SOLO DI QUELLI PRESENTI IN ASSEMBLEA
La vendita di un bene condominiale richiede il consenso di tutti i condomini. Per quanto la formulazione dell’art. 1108, III comma c.c. possa trarre , in inganno nella parte in cui parla espressamente del “consenso di tutti i partecipanti”, è pacifico che tale prescrizione sia da interpretarsi nel senso che è necessario il consenso di tutti i partecipanti del condominio, e non semplicemente dei soli presenti all’assemblea. L'assemblea di condominio, in buona sostanza, non ha alcuna competenza in materia di cessione dei beni comuni, ma rappresenta solo il contesto ideale nel quale, alla presente di tutti i condomini, gli stessi possono esprimere in modo vincolante il consenso alla vendita. Tanto non esclude......parere integrale... clicca su download€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 601Data 02/03/2018Downloads: 12
PARERE N°771: VI E’ PRELAZIONE SE NEL CONTRATTO SI SPECIFICA CHE L’ATTIVITA’ HA CONTATTI CON IL PUBBLICO, MENTRE NELLA REALTA’ NON E’ VERO?
Al quesito si può dare risposta in termini negativi, nel senso che la prelazione non spetta.- Tale risposta, seppur espressa in termini ipotetici stante la mancanza di precedenti specifici sul punto, risulta coerente con i principi ispiratori della materia.- Come ben noto la prelazione spetta esclusivamente alle attività commerciali che hanno contatti diretti con il pubblico dei consumatori, intendendo come tali non i dipendenti o comunque collaboratori, ma la generalità della popolazione che può avere interesse al prodotto.- Come ben noto l’attività di call center consiste fondamentalmente nella erogazione di servizi telefonici attraverso propri dipendenti.- La sede, pertanto, verrà frequentata esclusivamente dai dipendenti della stessa società, senza alcun contatto con il pubblico dei consumatori.- Tanto esclude categoricamente che possa spettare il diritto di prelazione.- Al contrario nessun rilievo alla circostanza che all’interno del contratto sia invece assunto che tale attività porta contatti con il pubblico, perché€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 617Data 06/04/2018Downloads: 2
PARERE N. 773 iL PROPRIETARIO DI UN TERRENO CHE INTENDA CONCEDERLO IN GODIMENTO AD UN TERZO, IL QUALE LO ADIBIRA' A PARCHEGGIO CORRISPONDENDO UNA CIFRA FISSA ED UNA IN PERCENTUALE AGLI UTILI PRODOTTI, CHE TIPO DI CONTRATTO DOVRA' SOTTOSCRIVERE?
Il contratto con il quale il proprietario di un terreno concede lo stesso in godimento ricevendo come contraltare il pagamento di un canone fisso e un’ulteriore percentuale in base al numero delle autovetture che vi vengono parcheggiate, rientra nell’ambito del contratto di€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 621Data 19/04/2018Downloads: 5
PARERE N°774: SE UN IMMOBILE CROLLA ALLORQUANDO SONO PASSATI TRE ANNI DALL'ACQUISTO, L'ACQUIRENTE HA ANCORA DIRITTO DI RIVALERSI IN CONFRONTO AL VENDITORE?
Non è possibile intentare l’azione di garanzia per evizione prevista dagli artt. 1490 e ss. c.c., nel caso in cui sia decorso più di un anno dalla consegna dell’immobile, anche nel caso in cui la scoperta di tali vizi sia avvenuta in un momento successivo.- Infatti, consolidata giurisprudenza sostiene che “l’azione del compratore per far valere la garanzia si prescrive in ogni caso nel termine di un anno dalla consegna del bene venduto, indipendentemente dalla scoperta dei vizi”.-€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 603Data 05/03/2018Downloads: 2
PARERE N.775:Se l'autorizzazione del giudice tutelare resta valida qualora le parti abbiano a differire le condizioni temporali, ovvero abbiano inizialmente a risolvere i loro accordi per poi concluderli alle medesime condizioni ma con termini posticipati
Nel caso attenzionato, si può ipotizzare che l’autorizzazione del giudice tutelare, sia valida anche per la conclusione dell’accordo successivo. Sebbene sia mutato il termine di stipula del contratto definitivo, la sostanza dell'affare..........€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 622Data 23/04/2018Downloads: 8
PARERE N° 776/A: SE L'ADOTTANTE MUORE PRIMA CHE SIA COMPLETATO IL PROCESSO DI ADOZIONE, L’ADOTTATO HA DIRITTO A SUCCEDERGLI QUALORA L'ADOZIONE SIA PORTATA A COMPIMENTO DAL CONIUGE SUPERSTITE ANCHE PER CONTO DI QUELLO PREMORTO?
La risposta è certamente affermativa, nel senso che l’adozione può essere proseguita anche ad istanza del coniuge del preadottante deceduto in favore di entrambi i coniugi.- In tal caso l’adozione si perfeziona in favore del coniuge deceduto a far data dal suo decesso.- Da ciò discende che l’adottato succede al coniuge deceduto anche se questi è morto prima del perfezionamento del procedimento d’adozione.- Tanto esclude, ex art. art.567 – 570 C.c., che.... per il parere integrale clicca su downloand....€ 30,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 623Data 23/04/2018Downloads: 34
PARERE N°776/B : GLI EREDI LEGITTIMI, ESCLUSI DALLA SUCCESSIONE DI UN IMMOBILE VENDUTO, POSSONO AGIRE NEI CONFRONTI DELL’ACQUIRENTE?
La risposta è affermativa nel senso che l’erede pretermesso potrà agire anche nei confronti dell’acquirente il quale potrà salvare i suoi diritti solo fornendo la prova rigorosissima di aver contratto in assoluta buona fede, che allorquando ha acquistato l’erede apparente aveva precedentemente trascritto il suo acquisto e non vi era alcuna trascrizione relativa alle pretese dell’erede effettivo.- In ogni caso l’acquisto dall’erede apparente sarà definitivamente salvo se....parere integrale cliccando su download...€ 30,00Gratuito per i convenzionati