Nº 5662 PARERE 936 - SE IL CONTRATTO PRELIMINARE (PROPOSTA DI ACQUISTO) PUÒ ESSERE STIPULATO DAL GENITORE, QUALE ESERCENTE LA RESPONSABILITÀ SUL MINORE PROPRIETARIO, PRIMA DELL’AUTORIZZAZIONE DEL GIUDICE TUTELARE E CONDIZIONANDOLO AL SUO OTTENIMENTO
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Al presente quesito si risponde negativamente.-
Ed infatti, secondo unanime dottrina e giurisprudenza, il preliminare di vendita di immobile di proprietà del minore è riconducibile al novero degli atti di straordinaria amministrazione che, in quanto tali, richiedono l’autorizzazione ex art. 320 c.c.-
In particolare, è stato evidenziato che “necessitano di autorizzazione ex art. 320 c.c. i contratti preliminari con i quali i genitori assumano, in nome del minore, l’obbligo di porre in essere un atto negoziale eccedente l’ordinaria amministrazione, in particolare quando si tratti di un atto di alienazione (Cfr. Ferri, 83).-
Anzi, la Suprema Corte ritiene che tale autorizzazione rappresenti un vero e proprio elemento costitutivo del negozio del negozio dispositivo dell’immobile di proprietà del minore.
Ex multis: “L'autorizzazione del giudice tutelare richiesta dall'art. 320 c. c. per gli atti.........
Autore | Dott. Carmine d'Aragona |
Data pubblicazione | 23-04-2022 |
Data aggiornamento | 23-04-2022 |
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